Stessa cosa la 500 Abarth: monta pinze flottanti ad 1 pistoncino sulla 135cv, sulla 595 Pista (160cv) e sulla 595 Turismo (165cv). Non ricordo con esattezza, ma forse solo a partire dalla Competizione (180cv) sono di serie pinze fisse a 4 pistoncini (non 2).
MarcoMLM ha montato pinze anteriori Porsche Boxster 986 su dischi anteriori dello stesso diametro degli originali (quindi sempre da 312mm) e la frenata è cambiata radicalmente: ciò dimostra che un disco da 312mm, soprattutto se di buona marca e magari baffato, è più che adeguato.
Nel suo caso la grande differenza la fanno la pinza, le pastiglie ed i tubi in treccia.
Ricordatevi inoltre che dischi di diametro maggiore aumentano le masse inerziali, quindi si perde in termini di accelerazione e ripresa.
Perciò a mio avviso bisogna cercare il giusto equilibrio!
Una delle criticità maggiori delle pinze flottanti della Polo sono i perni guida. Questi si avvitano sul portapinza e la pinza si fissa a questi avvolgendoli ciascuno in una guarnizione di gomma con relativo tappino in plastica.
Non so se avete mai sostituito personalmente le pastiglie anteriori. Rimontando la pinza, senza ancora aver rimontato la molletta esterna, potete notare come la pinza non rimanga ben salda al portapinza, ma oscilli abbastanza. Questo proprio a causa della flessibilità della gomma.
Se a questo sommate il fatto che la molletta esterna piano piano si allenta e non riesce a mantenere fissa in asse la pinza, capirete ben presto che la pinza non lavora mai correttamente in asse. La conseguenza è che le prime frenate sono sempre mosce, perché il pistoncino della pinza deve prima allineare la pinza alle pastiglie e queste all'asse del disco. Dopodiché già dalla seconda pinzata noterete una frenata più pronta ed una corsa del pedale più corta.
Per risolvere questo problema alcune case produttrici realizzano delle boccole di ottone/acciaio che sostituiscono le guarnizioni in gomma della pinza, consentendo così di fissare la pinza ai perni guida in maniera salda e di farla flottare perfettamente in asse senza alcun tipo di oscillazione.
Leggendo le impressioni di tutti coloro che hanno effettuato questa modifica, le sensazioni sono sempre le stesse:
- pedale del freno molto più reattivo;
- corsa del pedale del freno più corta e sempre uguale sin dalla prima pinzata;
- frenata più potente (grazie alla minore oscillazione delle pinze);
- consumo delle pastiglie uniforme.
Secondo me, se non si vuole spendere molti soldi per maggiorare i dischi e cambiare le pinze, si può tenere seriamente in considerazione di effettuare questa modifica, sostituire le pastiglie con un set più performante, sostituire i tubi in gomma con quelli in treccia ed il liquido dei freni con uno con un punto di ebollizione più elevato.
Il risultato finale sarà sicuramente ben oltre le aspettative.
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